Visual Training
Spesso un problema di apprendimento dei bambini, può derivare da un problema di visione. Il Visual Training può essere una soluzione.
Il Visual training è una terapia personalizzata costituita da un programma di attività visive predisposte per correggere alcuni tipi di problemi di vista e anche per migliorare le capacità visive.
Mentre gli occhiali e le lenti a contatto servono per compensare i difetti, e la chirurgia li corregge modificando la forma dell’occhio, la terapia visiva serve ad insegnare al sistema visivo a correggere se stesso.
Infatti il visual training è come se fosse una terapia fisica per il sistema visivo costituito da occhi e cervello. E’, quindi, costituito da una serie di esercizi che servono a riqualificare il cervello e gli occhi a comunicare meglio tra loro.
A Chi può essere Utile?
La funzione degli occhi non è limitata alla messa a fuoco, ma è anche quella di fornire informazioni spazio-temporali e cognitive, infatti 2/3 delle informazioni che riceve il cervello sono visive.
Le abilità visive oltre alla messa a fuoco, i cosiddetti 10 decimi, sono la localizzazione nello spazio, la coordinazione occhio-mano, la visione periferica (vedere con la coda dell’occhio), la velocità di percezione, la memoria visiva, la sensibilità al contrasto e la visione stereoscopica ( la corretta collaborazione tra gli occhi)
Abilità visive insufficienti influiscono nell’apprendimento, nello studio, nello sport e nel lavoro e possono portare a disturbi come postura errata, visione sfuocata, lettura lenta, difficoltà nella comprensione dei testi, mal di testa.
Quindi il Visual training è svolto per trattare deficit funzionali e ottenere un’efficienza ed un comfort ottimale.


La Seduta
Durante la Terapia Visiva verranno utilizzati lenti, prismi, filtri ed anche metronomi, lavagne magnetiche, occhiali Rasterbrille, tabelle Snellen, corda di Brock, palle in movimento e tavole cromatiche.
E’ importante sapere che il Visual Training non può essere definito da una lista di tecniche e strumenti standard, ma le tecniche specifiche e gli strumenti sono pianificati dipendono dalla condizione specifica del disturbo e dalla valutazione dell’optometrista, per questo si parla di training personalizzato.
I problemi di Apprendimento
Differenti studi dimostrano che il Visual training può correggere i problemi visivi che interferiscono con la lettura tra gli scolari. Inoltre, può aiutare a ridurre l’affaticamento degli occhi e altri sintomi della sindrome da visione al computer riscontrata oggi da molti bambini e adulti.
La lettura e la scrittura vengono operate da una serie di abilità neuro-muscolari e visuo-percettive. Numerose sono le abilità visive necessarie per effettuare al meglio i compiti richiesti.
– Le funzioni oculomotorie (saccadi e fissazioni) sono alla base di una lettura senza sforzo, il controllo del movimento oculare permette infatti di seguire la linea del testo in lettura, spostarsi da una riga all’altra e spostare facilmente lo sguardo dalla lavagna al banco.
– Anche una focalizzazione adeguata permette di leggere e scrivere senza sforzo ed interviene nelle attività di copiatura dalla lavagna.
-Inoltre la capacità di discriminazione delle forme, è un’importante abilità visuo-percettiva: che permette di percepire le forme individuandone le differenze e di discriminare lettere o di individuare le differenze tra parole simili.
– La coordinazione oculo-manuale è invece alla base di una scrittura fluida e senza sforzo, interviene nel processo di copiatura e nella coordinazione motoria durante gli sport e le attività fisiche in genere.
La coordinazione tra percezione visiva, memorizzazione visiva e visualizzazione interviene nel disturbo specifico di lettura.
In conclusione, l’obiettivo del Visual Training è di trattare i problemi della vista che non possono essere trattati con successo con occhiali, lenti a contatto o con la chirurgia, e quindi aiutare le persone a raggiungere una visione chiara e confortevole.
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Prima Seduta
